Ieri sera abbiamo provato DH con la consueta ambientazione fantasy Forgotten Realms. Ho adattato una vecchia avventura pubblicata, “The accursed tower” (locandina a fianco), che ovviamente ha cambiato faccia dopo essere passata attraverso il sistema nuovo. E’ presto per esprimere giudizi definitivi, dato che era una serata di prova e per di più i personaggi sono stati creati al momento, ma qualche considerazione prima di iniziare a lavorare la voglio fare.
Considerazione numero 1: personaggi per sei giocatori creati in meno di un’ora, nonostante nessuno conoscesse le nuove regole, dato che in precedenza avevamo provato soltanto DH vecchia versione, che era piuttosto diverso.
Considerazione numero 2: acquisizione delle regole da parte del gruppo pressoché immediata. Questo fa ben sperare, poiché uno degli obbiettivi era proprio di creare regole ad apprendimento zero (o quasi).
Considerazione numero 3: è difficile uscire dalla mentalità D&D, come avevo previsto. Tuttavia il gruppo si è comportato bene.
Considerazione numero 4: per i combattimenti con più di due avversari, forse è meglio ripristinare la griglia e le miniature, per non perdere tempo a precisare sempre dove si trova chi.
Considerazione numero 5: ho notato che le regole sono troppo stringate e non sono sufficientemente chiare. Se qualcuno scaricherà DH e proverà a giocarlo senza di me presente che spiego le regole a voce, mi sa che si troverà in difficoltà. Chiunque sia in ascolto e si trovi in questa situazione, per favore me lo faccia sapere e vedremo come rimediare. La versione 1.0 sarà ripulita e perfettamente spiegata senza errori o ambiguità, promesso.
Grazie della partecipazione e dell’entusiasmo, e come sempre
keep gaming
Pennymaster
Altrimondi 
Ieri sera ho deciso di fare l’incantatore per vedere come funziona il sistema con il personaggio che ritengo più difficile. Come prime e ovviamente premature impressioni, devo dire che la magia è particolare e mi sono trovato in difficoltà nel cercare di uscire dal modello di mago pirotecnico di D&D, ci vorrà un pò di tempo per abituarmi, ma vedo delle incredibili e infinite possibilità. Il sistema è semplice e fluido ma penso che il vero banco di prova saranno le prossime avventure, quando tutti i giocatori avranno assimilato le regole base e i mostri ci piomberanno addosso uno dopo l’altro con morti, feriti, e sopravvissuti e solo alla fine si potrà commentare, aggiustare, modificare il sistema. Bravo Penny, continua così.
P.S.: Quando partiamo con il gotico vittoriano?
Tocchi un tasto dolente, Mescal… Gotico Vittoriano è un progetto ambizioso che sta soffrendo dell’intrusione nella mia vita di un elemento che non avevo previsto: la vita reale. Il lavoro da fare è ancora tanto e, per parafrasare la Blizzard Entertainment: “Uscirà quando sarà pronto”.
Sono rimasto colpito dalla facilità di creazione del PG, non dover sfogliare un manuale di 300 pag. saltando da un capitolo all’altro, semplicemente fantastico. Abbiamo quasi impiegato di più a stabilire le classi, per avere un gruppo equilibrato che per fare le schede.
Nonostante la mia testa dura le regole sono piuttosto facili ed immediate.
L’unico dubbio che mi è rimasto : se in caso di ferita si perde un numero, pari al danno, di dadi “affaticamento” Corpo o no. Perchè se si dovesse scartare il dado dal cumulo rispecchierebbe la stanchezza dovuta al sanguinamento.
Per il discorso miniature mi piacerebbe rimetterle per gli scontri è più immediato, mentre si pensa a cosa fare non si rischia di perdersi un particolare nemico o evento.
Cosa notevole, per uno abituato a giocare con un Ranger di alto livello, provare soddisfazione per l’abbattimento di un nemico con una singola freccia. Si riesce ad immaginare le freccie che volano e colpiscono una parte sensibile o meno, invece del classico mucchietto di dadi.
Anche rischiare di morire per un’altra freccia é molto realistico. Puoi essere grande quanto vuoi ma hai dei limiti ben precisi.
Ottima serata, ovviamente non vedo l’ora della prossima sessione.
PS: Quando partiamo con il gotico vittoriano? Si voglio proprio imbucarmi. Ovviamente senza crearti casini o farti fare un gruppo troppo numeroso.
Come sopra: Gotico Vittoriano arriverà, abbiate fede.
Per quanto riguarda la riduzione della riserva in conseguenza del ferimento, devo ammettere che non mi aspettavo un’osservazione così acuta in una fase così precoce del testing! Hai ragione, ci avevo pensato ma l’ho scartato per due motivi:
1) non infierire troppo sui giocatori agigungendo complessità, specialmente adesso che ci sono già un po’ di regole nuove, e
2) rendere la vita dei personaggi un po’ più facile. Se, oltre a poter subire solo tre o quattro ferite prima di morire, i personaggi perdessero anche i dadi Corpo, sarebbe senz’altro più realistico, ma passerebbe loro la voglia di andare all’avventura.
Se però anche gli altri sono d’accordo, per me va bene anche introdurre questa regola. Magari nel manuale della versione 1.0 potrebbe essere indicato come regola opzionale.
Grazie del commento!
Sono d’accordo con Pennymaster, siamo ancora legati a d&d ma è stata solo la prima esperienza! Il sistema promette bene e credo lo assimileremo presto. Per quanto riguarda la griglia credo non sarà necessaria: dobbiamo solo imparare a descrivere con puntiglio le azioni dei personaggi. Mi sono divertito e non vedo l’ora di continuare l’avventura per entrare nel “vivo” della storia.